Menù per una alimentazione salutare

Oggi abbiamo pensato un po’ a tutti e vi proponiamo un menù per la riduzione del rischio di incidenza tumorale

  • PRIMO PIATTO: Passato di verdure con pasta e pomodori
  • SECONDO PIATTO: Filetto di salmone con le zucchine
  • DESSERT: Crema di mele

Passato di verdure con pasta e pomodori

 

salutare

Ingredienti per 4 persone:

120 g di ditalini
250 g di pomodorini
250 g di fagiolini
1 zucchina
1 carota
1/2 peperone
1 mazzeto di cicoria
1 mazzetto di valerianella
1  cipollotto
1 spicchio d'aglio
1 peperoncino
1 mazzetto di basilico
olio extra vergine d'oliva, brodo vegetale, sale
  1. Fiammeggiate il pezzo di peperone, spellatelo e tagliatelo a quadrotti.
  2. Lavate i fagiolini, spuntateli, privateli dei filamenti e tagliateli a tocchetti.
  3. Pulite la carota e la zucchina, e riducetele a cubetti.
  4. Mondate il cipollotto e tagliatelo a rondelle sottili. Fatelo stufare in una padella antiaderente con un cucchiaio d’olio e qualche goccia d’acqua, quindi unite le altre verdure preparate e fate insaporire a fiamma vivace per due minuti.
  5. Sciacquate la cicoria e la valerianella e sminuzzatele.
  6. Profumate le verdure nel tegame con quattro foglie di basilico e il peperoncino tritato. Unite la cicoria e la valerianella, ricoprite il tutto con il brodo vegetale e portate a ebollizione.
  7. Abbassate la fiamma, aggiustate di sale e cuocete per circa mezz’ora, finché tutte le verdure risulteranno morbide.
  8. Nel frattempo lavate i pomodorini, privateli dei semi e tagliateli a cubetti. Raccoglieteli in una terrina e conditeli con l’aglio a fettine, abbondante basilico, un pizzico di sale e un filo d’olio extravergine.
  9. Fate marinare per un aventina di minuti, quindi eliminate l’aglio.
  10. Da parte cuocete i ditalini in abbondante acqua salata.
  11. Togliete dal fuoco le verdure e passatele al mixer. Unite i dadini ben scolati e distribuite la minestra nelle fondine. Aggiungete i pomodori, guarnite con foglie di basilico e portate in tavola.

 

Filetto di salmone con le zucchine

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Ingredienti per 4 persone

400 g di filetto di salmone
3 zucchine piccole
1 spicchio d'aglio
4 rametti di timo
olio extra vergine d'oliva, sale
  1. Pulite il salmone, ungetelo con pochissimo olio, salatelo e fatelo marinare al fresco per qualche ora.
  2. Lavate le zucchine, spuntatele e tagliatele a tocchetti.
  3. Mettetele in una padella antiaderente con l’aglio schiacciato e un cucchiaio d’olio.
  4. Cuocetele a fiamma vivace per sei-otto minuti, aggiungendo, se necessario, piccole quantità d’acqua. Al termine salate e profumate con qualche fogliolina di timo.
  5. Nel frattempo saltate il pezzo di salmone in un tegame antiaderente ben caldo, pochi minuti per parte.
  6. Disponete il filetto nel piatto di portata insieme alle zucchine. Guarnite con il timo e servite.

 

Crema di mele

 

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Ingredienti per 4 persone

600 g di mele
60 g di zucchero
40 g di miele sardo di corbezzolo
2 albumi
  1. Lavate le mele e tenetene da parte quattro fettine per la guarnizione finale. Sbucciate il resto delle mele, privatele del torsolo e tagliatele a pezzi.
  2. Mettetele in un tegame di coccio, bagnatele con una tazzina d’acqua e fatele cuocere a fiamma moderata per una ventina di minuti.
  3. Spegnete la fiamma e fate raffreddare.
  4. Unite lo zucchero e gli albumi, quindi lavorate il tutto con il frullatore, fino a ottenere una crema chiara e spumosa.
  5. Distribuitela nelle coppette e riponete nel frigorifero per almeno un’ora.
  6. Mettete in forno caldo le fettine di mela che avete tenuto da parte; sfornatele appena cominciano ad arricciarsi e fatele raffreddare.
  7. Guarnite ciascuna coppa di crema con una fettina di mela, irrorate con il miele di corbezzolo e servite.

Salmone: È un pesce del gruppo dei Teleostei che vive in acque dolci solo per i primi due-tre anni di vita e durante la riproduzione. Le sue carni, molto pregiate, sono rosse, e possono essere consumate sia fresche sia conservate. Se consumato fresco è controindicato agli aterosclerotici, a coloro che soffrono di disturbi digestivi, ad uricemici e gottosi. Se affumicato, si consiglia di consumarlo solo saltuariamente, a causa della presenza di sostanze cancerogene.

Tratto da La cucina sarda della salute; menù a cura del Dottor Serafino Aloia, dietologo e nutrizionista.