Mani e piedi in primo piano

Parliamo di mani e piedi e di come mantenerli belli e sani, allontanando il rischio di fastidi e problematiche comuni. Grande attenzione anche alla salute delle unghie, talvolta vittime di patologie facilmente prevenibili. La bellezza delle mani e dei piedi ha acquisito nel tempo un valore via via crescente. Le mani da sempre sono un biglietto da visita, scopriamo come trattarle al meglio.

LA BEAUTY ROUTINE DELLE MANI

Putting Moisturizer On Her Hands To Prevent Dry Skin

Un problema tipico della stagione invernale è la secchezza delle mani. Vento, freddo, lavaggi ripetuti durante la giornata, l’uso di detergenti aggressivi, la dimenticanza di mettere i guanti e sicuramente una predisposizione cutanea – come l’atopia – e l’avere una pelle delicata comportano uno notevole stress sulla pelle delle mani. Questi sono tutti fattori che favoriscono l’insorgenza di eritema, prurito, screpolature, dermatite irritativa fino ad arrivare, nei casi peggiori, alla dermatite allergica.

Come avere mani morbide e idratate anche in inverno? Sicuramente è importante la prevenzione e il primo passo è l’igiene delle mani: va prediletto l’uso di prodotti delicati, poco schiumogeni e adatti all’uso frequente. L’asciugatura deve essere accurata senza una sfregamento troppo energico. Dopodiché è importante l’applicazione di creme idratanti e emollienti appositamente formulate per le mani, che vengano assorbite bene in modo da non essere troppo untuose e interferire con i lavori manuali. In genere si consigliano prodotti contenenti sostanze ad azione riparatrice e barriera, resistenti ai lavaggi, in formulazioni ricche in cold cream a base di niacinammide, glicerina, urea al 5%, proteasi, sucralfato, aminoacidi, polisaccaridi, acido linoleico, oli vegetali, allantoina, burro di karité, complessi vitaminici e acqua termale. Molto importante è anche non sottoporre le mani a sbalzi termici, coprirle con dei guanti quando le temperature sono molto basse e usare sempre i guanti quando si utilizzano prodotti irritanti come i detersivi. Tali accorgimenti consentono di evitare non soltanto fastidiose irritazioni, ma anche eventuali fessurazioni cutanee, molto dolorose, come le ragadi.

UN OCCHIO DI RIGUARDO ANCHE AI PIEDI

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Anche i piedi hanno bisogno di cure e attenzioni specifiche. Per quanto riguarda ragazzi e sportivi le scarpe chiuse di gomma causano un aumento della sudorazione e l’utilizzo di calze in fibre sintetiche aumenta la temperature dei piedi, inducendo una condizione di pelle umida e facilitando eventuali macerazioni interdigitali, il terreno ideale per infezioni, soprattutto micotiche (piede d’atleta) o batteriche e di sudorazione maleodorante (bromidrosi). Per prevenire questi eventi sarebbe opportuno asciugare bene gli spazi interdigitali dopo la detersione, vestire calze di cotone e usare il più possibile scarpe di cuoio. In caso di iperidrosi si può ricorrere a deodoranti, in grado di ridurre o modulare la sudorazione locale, o a talco a base di antimicotici da porre nelle scarpe. Per ridurre la secchezza cutanea, soprattutto dopo aver usato molto i sandali nella stagione estiva, è bene ricorrere a creme a base di urea o acido lattico o acido salicilico in percentuali variabili in base allo spessore di eventuali callosità, in modo da prevenire ulteriori ispessimenti ed evitare anche in questo caso le ragadi. Importantissimo è tenere sempre idratata la pelle, soprattutto in caso di patologia diabetica.

 

Prossimamente parleremo anche delle unghie e della loro cura.