Il mal d’auto si può prevenire

La chinetosi conosciuta come “mal d’auto” o “mal di mare”, è un disturbo tipico del viaggiatore e spesso contribuisce a rovinare o quantomeno complicare gli spostamenti e i viaggi.

La causa è un’ipersensibilità del sistema vestibolare dell’equilibrio, che si trova nell’orecchio, che provoca disturbi che si accentuano con stimoli olfattivi e visivi.

I sintomi iniziano con una sonnolenza generale, seguita poi da sudorazione fredda, pallore, sonnolenza, sbadigli, ipersalivazione, mal di testa, fino a sfociare in nausea e vomito. È molto frequente nei bambini dai 2-3 anni in su, ma non risparmia un gran numero di adulti.

Ecco alcuni semplici accorgimenti per limitarne gli effetti:mal-di-viaggio-mal-di-macchina

  1. se possibile è sempre meglio viaggiare sulla parte più stabile (i sedili anteriori se siamo in auto, e la zona centrale se ci troviamo su una nave)
  2. guardare avanti, evitando di fissare i punti in movimento
  3. non usare video giochi e non leggere, per distrarsi è meglio ascoltare un po’ di musica
  4. meglio non evitare il digiuno; prima e durante il viaggio è opportuno consumare piccoli spuntini a base di grissini, pane e cracker, da evitare invece grassi, fritti e bevande gassate
  5. in nave è meglio evitare gli ambienti fumosi, l’aria viziata, l’affollamento e il caldo delle sale comuni
  6. viaggiare di notte è preferibile rispetto al giorno perché sono minori gli stimoli visivi che possono causare e accentuare la chinetosi e perché è possibile provare a dormire
  7. se possibile è meglio sospendere il movimento, fermarsi e scendere dal veicolo per fare qualche passo
  8. quando i sintomi sono particolarmente intensi può servire mettersi distesi

Esistono poi in commercio farmaci o altri accorgimenti per evitare l’insorgere della nausea come

  • Xamamina in pastiglie nella formulazione per adulti o bambini, Travelgum in gomme da masticare, Transcop cerotti
  • integratori a base di zenzero (adatti anche per la nausea gravidica, ma sempre sotto consiglio medico nel caso di gravidanza)
  • i braccialetti che si mettono su entrambi i polsi e vanno a stimolare un punto dell’agopuntura che regola la nausea