Le diete miracolose non esistono
Non dimenticate mai che quanto più veloce è il dimagrimento che vi viene promesso, tanto più rapido sarà il recupero dei chili persi. Diffida da chi ti promette miracoli e consulta sempre uno specialista dell’alimentazione.
Nelle cosiddette diete “fai da te” a base di barrette e bibite iperproteiche il rischio di recuperare i chili presi con fatica riguarda addirittura il 60% degli aspiranti magri. E allora come agire? Se si è inclusi nella nutrita schiera dei “sovrappeso” è bene seguire alcune classiche indicazioni nutrizionali, una dieta equilibrata e variegata, ma ridotta in grassi e porzioni. Non è salutare perdere più di mezzo chilo alla settimana. Per una linea che duri nel tempo bisogna avere pazienza e non seguire regimi alimentari che promettono di tagliare più di due chili al mese.
Mai saltare la colazione, il pasto più importante della giornata. Ottimo uno spuntino a metà mattinata e pomeriggio, in modo tale da non arrivare a pranzo e cena affamati. Prima di mangiare, poi iniziate il pasto con un bel bicchiere d’acqua e una porzione abbondante di verdure.
Sfatiamo subito un falso mito… “I carboidrati ingrassano”
I carboidrati, o zuccheri, sono fondamentali per un’alimentazione equilibrata. Uno degli errori più comuni quando si intraprende una dieta ipocalorica è quello di ridurli troppo o eliminarli del tutto, credendo che abbiano tante calorie e facciano ingrassare. Niente di più lontano dalla realtà. L’apporto giornaliero non dovrebbe mai scendere al di sotto del 55% della quota calorica complessiva (una donna adulta deve ingerire circa 1700/2000 calorie al giorno e un uomo 2000/2400). Le diete povere di pane e pasta possono dare risultati più veloci e soddisfacenti nei primi 3 mesi, soprattutto per la perdita di liquidi. Nel lungo periodo, tuttavia, si tende a recuperare i chili persi o peggio ad aggiungerne di nuovi. Se poi la riduzione dei carboidrati viene compensata con un aumento delle proteine, si rischia anche un effetto di tossicità a carico dei reni e dell’apparato cardiovascolare. I carboidrati complessi, come quelli contenuti in pane e pasta, conferiscono inoltre un senso di sazietà che porta naturalmente a regolare l’appetito.
Per un piano dietetico personalizzato consigliamo come sempre di rivolgersi agli esperti in nutrizione dietologi o dietisti.
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