Ferite cosa fare e cosa non fare
Pillole di pronto soccorso!
Sai quando usare l’acqua ossigenata o quando il disinfettante? I disinfettanti sono tutti uguali? Possono avere controindicazioni?
In questo nostro piccolo vademecum cercheremo di rispondere a queste e a altre domande.
Una domanda che ci viene posta spesso è: “Quando è meglio usare l’acqua ossigenata e quando il disinfettante?”
Vediamo di fare un po’ di chiarezza:
L’acqua ossigenata quando entra in contatto con le ferite libera ossigeno gassoso che ripulisce da sporco, sostanze estranee e batteri eventualmente presenti. Va benissimo come primo intervento soprattutto in caso di ferite sporche, abrasioni…
Esistono diversi tipi di disinfettanti, che vanno bene per il trattamento domestico delle ferite, grazie alle loro proprietà antisettiche e battericide.
La cosa importante e fare attenzione nella loro scelta perché non tutti sono adatti ad essere usati sulla cute lesa, alcuni sono da utilizzare solo su cute integra (come disinfezione prima delle iniezioni, per esempio)
Un disinfettante molto usato è a base di iodio povidone, ottimo per il trattamento di cute lesa, piaghe e ferite chirurgiche.
Non va però mai usato insieme all’acqua ossigenata
Non va usato se si è in gravidanza, allattamento o si soffre di disturbi alla tiroide.
Prima di scegliere il disinfettante chiedi consiglio in farmacia, la scelta del prodotto giusto è molto importante.
Come si disinfetta una escoriazione o una piccola ferita?
Occorre pulire accuratamente con acqua e sapone. Rimuovere eventuali frammenti che potrebbero diventare responsabili di un’eventuale infezione. Applicare un antisettico disinfettante non alcolico.
Per la pulizia, è preferibile utilizzare una compressa di garza sterile piuttosto che il cotone idrofilo, che può lasciare alcune fibre nella ferita.
Al termine della disinfezione risciacquare con soluzione fisiologica, asciugare con una garza sterile e applicare una medicazione idonea, traspirante, che dovrà essere sostituita almeno ogni 48 ore.
Cosa NON FARE?
NON Medicare con cotone, tantomeno quello emostatico perché lascia dei pelucchi all’interno della ferita che possono provocare infezioni.
NON Applicare polveri cicatrizzanti.
NON Utilizzare alcol o soluzioni alcoliche per la disinfezione.
NON Utilizzare pomate antibiotiche.
RICORDA CHE
Le ferite più profonde vanno valutate da un medico per un’eventuale sutura. A discrezione del medico, escoriazioni e ferite particolarmente estese o sporche possono richiedere la somministrazione di un antibiotico.
Eventuali emorragie vanno tamponate con delle medicazioni compressive direttamente sulla ferita (sconsigliato l’uso del laccio emostatico) ed applicazioni di ghiaccio (vasocostrittore), per poi accompagnare l’infortunato in Pronto Soccorso.