I farmaci non sono caramelle
I farmaci sono risorse preziose, ma perché siano efficaci e possano svolgere al meglio la loro funzione è necessario utilizzarli al meglio e seguire delle regole. Infatti se assunti in maniera sbagliata o non opportuna, come può capitare con il fai da te, possono causare danni invece che benefici. Ecco alcune fondamentali regole.
- Evita il fai da te o i consigli della vicina di casa, rivolgiti sempre a un professionista della salute come il tuo medico o il tuo farmacista
- Controlla sempre la data di scadenza ed evita di acquistare un numero eccessivo di confezioni se non prescritte
- Consulta il foglietto illustrativo per sapere come assumerli correttamente, chiedi anche in farmacia siamo a tua disposizione per fornirti indicazioni sulla corretta assunzione; non cambiare i dosaggi di propria iniziativa
- Conserva i medicinali in maniera appropriata: va benissimo un armadietto in un luogo fresco, al riparo dalla luce, dall’umidità e da fonti di calore poiché alcuni risentono di temperature troppo elevate, comunemente si devono conservare al di sotto dei 25 gradi centigradi, quindi non in cucina e in bagno. Se in casa ci sono bambini meglio chiudere il contenitore a chiave
- Non assumere di propria iniziativa farmaci che richiedono una prescrizione, come gli antibiotici, prodotti molto utili ma da usare con cautela
- Non sospendere di propria iniziativa un trattamento farmacologico, anche se ti sembra di star meglio, ma portare a termine la terapia come prescritta dal medico
Foglietto illustrativo
“Il foglietto illustrativo dei farmaci è criptico e superfluo”. È al contrario fondamentale. Pur dovendo seguire le indicazioni del proprio medico, non saper leggere il foglietto illustrativo può vanificare o addirittura indurre in errore e causare complicanze e spiacevoli conseguenze. Ecco una spiegazione dei termini che vi ricorrono maggiormente
- Il principio attivo è il nome della sostanza capace di svolgere l’azione per la quale il farmaco è stato acquistato/prescritto
- Gli eccipienti sono quelle sostanze che non hanno capacità curativa, ma che servono a proteggere il principio attivo dagli sbalzi di temperatura, dall’umidità e dall’azione di agenti chimici o biologici, per favori il suo assorbimento, per preservarlo dall’azione dei succhi gastrici, ma anche per migliorarne il gusto
- La forma farmaceutica, detta anche formulazione, indica l’aspetto con cui si presenta il farmaco: compressa, capsula, supposta, polvere, sciroppo, gocce, fiala, crema, gel, cerotto, collirio ecc.
- Per categoria farmaco-terapeutica s’intende la classe farmacologica a cui il medicinale appartiene in base al bersaglio verso cui agisce: antibiotico, antivirale, antidolorifico, antinfiammatorio, antistaminico, analgesico ecc.
- Le indicazioni terapeutiche indicano per quale patologia o disturbo serve il farmaco
- Le controindicazioni sono molto importanti perché spiegano quando il farmaco non deve essere assunto
- Le precauzioni d’uso, a differenza delle controindicazioni, indicano come è meglio assumere il farmaco per evitare potenziali effetti collaterali o alterazione del processo di assorbimento. Per esempio, al mattino o alla sera, in associazione con dei liquidi, lontano o durante il pasto ecc
- Posologia e tempi di somministrazione indicano, rispettivamente, la dose, massima e minima, che può essere assunta giornalmente per ottenere l’effetto farmacologico voluto e l’intervallo di tempo che si deve rispettare tra una somministrazione del farmaco e quella successiva
- Per sovradosaggio si intendo i probabili effetti collaterali che si possono verificare nel momento in cui vengono assunte quantità di farmaco superiori alle dosi indicate
- Gli effetti collaterali sono i disturbi che possono insorgere anche in seguito alla corretta assunzione del farmaco
Per qualsiasi chiarimento o dubbio rivolgetevi al vostro medico o al vostro farmacista di fiducia
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