Colazione, pranzo o cena… quale preferisci?
Colazione, pranzo e cena… cerchiamo di capire quando e cosa mangiare per non appesantire la nostra silhouette. È vero che una buona colazione è molto importante? Pranzo fuori per motivi di lavoro… come mi regolo? A cena mi andrebbe un piatto di pasta… posso? Scopriamo insieme la risposta a queste domande.
La colazione è fondamentale
La colazione è il pasto più importante della giornata ed è quindi fondamentale non saltarla mai. Durante il sonno il metabolismo rallenta, mangiare appena svegli aiuta a rimetterlo in moto e a fornire la giusta energia per affrontare la quotidianità. Centinaia di studi hanno ormai dimostrato che le persone a rischio obesità sono proprio quelle che saltano la colazione. Eppure sono ancora i molti a sottovalutarla. Ecco 3 preziosi consigli
- Scegliamo cibi ricchi di fibre e proteine che aiutano a riempire lo stomaco più a lungo, evitiamo invece snack o dolci. Ottimi anche latte, cereali, spremute fresche, frutta e yogurt. Meglio evitare invece merendine, prodotti di pasticceria, dolci in genere e alimenti molto grassi.
- Conviene anche fare colazione subito, perché è importante non solo il “come” ma anche il “quando”. Il momento giusto è entro un’ora dal risveglio, dopo diventa controproducente e si rischia di essere sazi al momento del pranzo e ripiegare poi su una merenda poco sana.
- Non bere troppo caffè. Una tazza al mattino è più che sufficiente per attivare corpo e mente, di più rischia di creare ansie, che poi ci potrebbero spingere a smangiucchiare fuori pasto.
Pausa pranzo fuori casa… come fare?
Mangiare equilibrato è possibile anche alla mensa o al bar. Per evitare pesantezza, cali di energia nel pomeriggio e fame da lupi la sera è importante non saltare il pasto e seguire alcune regole.
La prima è “staccare”, niente pausa pranzo alla scrivania e fare quattro passi per favorire la digestione.
Conviene scegliere un monopiatto equilibrato con proteine, grassi e carboidrati, ad esempio riso, pesce e verdure, oppure pasta e legumi.
Il panino è di sicuro la scelta più comoda, ma attenzione alla digestione. Nel caso è meglio sceglierlo integrale e farcito con bresaola, fesa di tacchino e verdure.
Possiamo masticare un mix di semi: anice verde, finocchio e cumino; dopo pranzo sgonfia la pancia e profuma l’alito, a digiuno blocca la fame nervosa.
Posso mangiare pasta a cena?
I carboidrati la sera non ingrassano, assecondano i ritmi del corpo che si prepara al riposo. La pasta rilascia serotonina, che è il neurotrasmettitore del relax e precursore della melatonina, l’ormone del sonno. La si può condire con dei legumi e mangiare dopo una bella insalata e una mela.
I carboidrati una volta immessi in circolo col sangue vengono stivati, grazie all’insulina, nel fegato e nei muscoli. La quantità in eccesso viene trasformata in grassi che sono stoccati nel tessuto adiposo e questo è il passaggio da evitare. Ciò avviene solo se si supera la capacità di immagazzinamento del fegato e dei muscoli. Se tutti i pasti sono equilibrati e il bilancio calorico è rispettato è difficile esagerare, se invece li concentriamo tutti in una sola volta il rischio di saturare le scorte è maggiore.
Ti consiglio di leggere anche
http://www.farmaciafanni.it/sostituire-latte-nella-dieta-intolleranti-vegani/
http://www.farmaciafanni.it/alimentazione-stili-vita/
http://www.farmaciafanni.it/consiglio-del-farmacista-3/
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!