Baobab l’albero farmacista
Parliamo di una pianta poco utilizzata nella farmacopea occidentale, ma che riveste una notevole importanza in quella Africana, il Baobab (Adasonia digitata).
È diffuso in gran parte dell’Africa, ed è leggendario per la longevità e le dimensioni impressionanti che il tronco, ricco di ramificazioni può raggiungere. Usato da secoli dalle popolazioni indigene, si è guadagnato il nome di Albero farmacista, Albero magico o Albero della vita.
Il nome baobab deriva dall’arabo bu-hibab, frutto dai molteplici semi. La sua vita è lunghissima, la maggior parte dei Baobab vive 500 anni, ma in alcune parti dell’Africa sembra che ne esistano esemplari vecchi di 5.000 anni.
Questo immenso e poderoso simbolo dell’Africa che sembra unire il cielo alla terra, fornisce agli uomini nutrimento e rimedio a molti disturbi di vario genere. Le sue foglie, i suoi frutti e le sue radici nutrono e guariscono; il suo spirito protegge i villaggi. La sacralità di questa pianta per le popolazioni africane è talmente rispettata, che solo gli iniziati e i saggi hanno il permesso di arrampicarvisi e non può essere abbattuto dall’uomo ma solo da eventi naturali.
Il baobab gioca un ruolo essenziale nella farmacopea tradizionale africana e praticamente tutte le parti dell’albero vengono utilizzate
- la radice viene usata per aumentare la carica sessuale e come tonico, nel bagno dei bambini per rendere la pelle levigata e morbida
- la corteccia è utilizzata come febbrifugo, come lenitivo per combattere le infiammazioni del tubo digerente, la gomma secreta dalla corteccia è usata per pulire piaghe e ulcere, la cenere ricavata dalla corteccia e dai frutti bollita in olio viene usata come sapone
- il legno può essere usato per costruire canoe leggere, piatti, vassoi, galleggianti per reti da pesca
- le foglie, macerate e poi compresse, servono per fare lavaggi alle orecchie ed agli occhi dei bambini ammalati, con effetto antinfiammatorio, sono espettoranti, astringenti, febbrifughe, utili per controllare l’eccessiva sudorazione, hanno proprietà ipotensive e antismatiche
- la polpa dei frutti trova impiego come febbrifugo, analgesico antiadiarroico/antidissenterico, e nel trattamento di vaiolo e morbillo
Svariati prodotti cosmetici hanno tra gli ingredienti estratti di Adasonia: grazie alle sue proprietà antiossidanti, emollienti e lenitive, che rendono la pelle elastica, è spesso presente in creme e detergenti come estratto delle foglie, della polpa del frutto o olio dei semi.
La ricchezza in principi attivi antiossidanti consente di proteggere e nutrire la pelle, donandole morbidezza e tonicità.