Bambini e cibo, delle volte può diventare un problema, il bambino non ha appetito, mangia sempre le stesse cose. Come mai? Cosa possiamo fare?

L’organismo, soprattutto quello dei più piccoli, ha bisogno di un rifornimento regolare, meglio se alle stesse ore. I pasti principali sono tre: la colazione (fondamentale per i più piccoli), il pranzo e la cena. E se la giornata è lunga e “in movimento”, ben vengano anche due leggere merende, una a metà mattina e una a metà pomeriggio.

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A proposito quali caratteristiche deve avere una merenda per essere considerata corretta? Innanzitutto, è importante che sia genuina e naturale, con pochi grassi. Uno snack “comodo”, che sazi senza appesantire. Impariamo a capire quali sono le reali esigenze del bambino: se il piccolo è abbastanza sedentario (abitudine comunque sconsigliata) non si dovrebbe offrire una merenda molto energetica. Qualcosa a base di frutta è l’ideale. Se invece il bimbo è molto attivo, è fondamentale trovare il modo di reintegrare le calorie bruciate. Vanno bene cibi a base di carboidrati. I tre alimenti d’oro, in ogni caso, rimangono sempre:

  1. cereali (ricchi di zuccheri complessi), pane, fette biscottate, cracker, biscotti ecc.
  2. frutta, meglio se di stagione, per garantire il giusto apporto di vitamine, sali minerali, fibre e acqua.
  3. yogurt, fonte di fermenti lattici vivi, calcio e proteine pregiate, che comunque va introdotto nella dieta in modo graduale e mai prima dei 10-12 mesi di vita; limiterete così il rischio che il vostro bambino sviluppi allergie alle proteine del latte.
  4. la merindina confezionata non è vietata a priori. Occhio però all’etichetta, un buon prodotto deve fornire poche calorie (al massimo 200 a porzione), avere un rapporto di grassi ridotto (9-10 grammi al massimo) e contenere additivi (coloranti, aromi, conservanti, ecc.) in quantità molto bassa o nulla.

 

La merenda è un pasto importante

ciboL’equilibrio alimentare della giornata dei bambini di tutte le età non può prescindere da una sana merenda. Certo vanno scelti gli alimenti giusti: lo spuntino di metà pomeriggio non troppo vicino all’orario di cena, deve prevedere il 7-10% delle calorie assunte quotidianamente (quindi circa 150-200 calore). Merendine confezionate? Attenzione ai grassi idrogenati, vegetali resi solidi dalle industrie alimentari attraverso un procedimento chimico finalizzato a migliorare la conservazione e l’appetibilità dei prodotti. Durante il processo di idrogenazione, però, si formano i cosiddetti acidi grassi trans, che sono dannosi per la salute perché abbassano il colesterolo buono e innalzano quello cattivo.

Come comportarsi? Innanzitutto impariamo a leggere le etichette: se troviamo la dicitura “grassi idrogenati” non si tratta di un alimento molto sano. In secondo luogo optiamo per prodotti come frutta, macedonie, frullati e qualche preparazione fatta in casa, Infine ricordate che i bambini amano i prodotti confezionati perché li vedono in tv, ma se qualcuno prepara una buona merenda in casa non hanno esitazioni.

I tuoi bambini cosa preferiscono a merenda?

 

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