Afte… un piccolo problema molto fastidioso
Le afte sono delle lesioni della mucosa orale piccole ma decisamente fastidiose. Perché vengono? E soprattutto cosa possiamo fare per curarle e ancora meglio prevenirle? Ne parliamo insieme alla dottoressa Silvana Caria. Leggiamo insieme.
Un problema diffuso e fastidioso
Le ulcere aftose sono il tipo di lesione più comune della mucosa orale sia tra gli adulti che tra i bambini. Possono comparire ciclicamente, specialmente nelle donne, con incidenza sempre maggiore con l’avanzare dell’età.
Spesso iniziano con una sensazione di bruciore, seguita dallo sviluppo di una piccola ferita (ulcera) rotondeggiante e di colore bianco-giallastro, con margini infiammati e un diametro di 3-4 mm che a volte può superare 1 cm.
Diverse facce della stessa medaglia
Si può presentare una sola afta o più di una contemporaneamente, di solito sulla parte interna di guance e labbra, ventre e margine della lingua, pavimento orale e palato molle. Le afte non sono contagiose né pericolose, il problema fondamentale è rappresentato dal dolore.
Si differenziano per forma, dimensione, numero e gravità.
- AFTA MINORE: forma più comune e lieve, con 1 o poche ulcere con diametro inferiore a 10 mm
- AFTA MAGGIORE: forma più dolorosa ma poco comune, con 1-2 o più ulcere con diametro maggiore di 10 mm
- AFTA ERPETIFORME: forma rara ma molto dolorosa, con 10-100 ulcere di diametro 1-2 mm
Le cause possono essere molteplici
- PREDISPOSIZIONE GENETICA: le afte si presentano con maggiore frequenza in nuclei familiari i cui componenti soffrono di tali manifestazioni.
- TRAUMI OCCASIONALI ALLA MUCOSA: morsicature, spazzolamento traumatico, alimenti e bevande ustionanti, trattamenti odontoiatrici, protesi.
- MICRORGANISMI DANNOSI: batteri come Streptococchi, virus come l’Herpes o funghi come la Candida.
- FATTORI NUTRIZIONALI: anemia, scarso consumo di alimenti contenenti Ferro, Zinco, Acido Folico, Vitamina B e Vitamina E.
- ALLERGIE E INTOLLERANZE: sindromi allergiche scatenate da farmaci o intolleranze a particolari cibi o bevande.
- CONDIZIONI PSICOLOGICHE: stress, ansia e depressione.
- ALCUNE MALATTIE: diabete, neutropenia ciclica, celiachia, patologie dell’intestino, calo delle difese immunitarie.
I disagi creati sono tanti
- Dolore intenso e bruciore durante la masticazione, quando si beve e mentre si parla.
- Difficoltà ad alimentarsi correttamente con conseguente perdita di appetito.
- Interferenza con l’utilizzo di protesi e apparecchi ortodontici.
- Difficoltà nella vita di relazione.
Vuoi prevenire la comparsa di afte?
- Mangia con calma facendo bocconi piccoli, così da evitare di morderti accidentalmente.
- Mangia con cautela cibi duri, croccanti e con spigoli “taglienti”.
- Prima di introdurre in bocca cibi o bevande molto caldi, ricordati di soffiare per intiepidirli o lasciali sfreddare.
- Segui una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura, per assicurare il giusto apporto di vitamine e minerali.
- Evita il più possibile le situazioni di forte stress psico-fisico.
- Lavati i denti con prodotti delicati, privi di sostanze come SLS (Sodio Lauril Solfato) e alcool.
- Se ti vengono in maniera ricorrente valuta uno o più cicli con prodotti immunostimolanti in modo da aumentare le difese del tuo organismo.
Come comportarti nella fase acuta?
- Non aggravare l’irritazione: limita il consumo di alimenti piccanti, speziati, acidi e salati. Evita anche bibite gassate e alcolici.
- Consuma frullati, gelati e in generale alimenti dalla consistenza morbida, meglio se freddi.
- Non utilizzare spazzolini con setole dure.
- Per “anestetizzare” l’area e alleviare il dolore, puoi passare sull’area interessata un cubetto di ghiaccio.
Porti un apparecchio ortodontico o una protesi?
- Avverti subito lo specialista se qualche protuberanza o parte sporgente ti crea disagio.
- Utilizza una cera ortodontica da applicare nei punti dell’apparecchio che causano maggior fastidio, dove possono verificarsi graffi o lesioni.
Se soffri con frequenza di afte e lesioni rivolgiti al tuo medico o al tuo dentista di fiducia.
Velocizzare il processo di guarigione e ridurre il dolore percepito con formulazioni specifiche è una soluzione giusta alla problematica. Per qualsiasi consiglio chiedi in farmacia
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